L’autostrada Salerno-Reggio Calabria siamo abituati ad associarla ai lavori e al traffico, ora è invece tra le strade più innovative d’Europa.
Autostrada Salerno-Reggio Calabria: basta il nome per evocare immagini di lavori che sembrano non terminare mai, code infinite di auto, macchine ferme sotto il sole, ore perse in viaggio. Per anni è stata infatti il simbolo dell’inefficienza e probabilmente nessuno tra coloro che l’hanno percorsa in questi anni tra un disagio e l’altro si sarebbe mai aspettato di leggere che l’A2 (questo è il suo vero nome) è una delle strade più all’avanguardia d’Europa. Non è uno scherzo.
Autostrada Salerno-Reggio Calabria: la storia della A2
Per scoprire le origini dell’autostrada Salerno-Reggio Calabria bisogna tornare agli anni ’60, quando il Governo decise di creare un’autostrada che collegasse la Calabria con le altre regioni. Nel luglio del 1961 venne approvata la cosiddetta legge Zaccagnini che definiva il Piano di costruzioni stradali e autostradali, sei mesi dopo, per l’esattezza il 21 gennaio del 1962, iniziarono ufficialmente i lavori di quella che è ora diventata la A2.
Nel 1967 venne aperto il primo tratto, che andava da Salerno e Lagonegro, nel 1974 venne completato il tratto fino a Reggio Calabria. Fine dei lavori? No, perché a causa delle corsie troppe strette, l’assenza di corsie di emergenza e le curve pericolose, sull’autostrada Salerno-Reggio Calabria si registrarono diversi incidenti.
Si resero necessari interventi di ammodernamento del tratto che, a causa di diversi problemi, iniziato solamente nel 1997. I lavori, che hanno previsto la costruzione di nuovi tratti, hanno subito diversi stop, ritardi e complicazioni che hanno portato l’A2 ad avere la brutta nomea che si porta dietro. Il nuovo tracciato è aperto dal 2017, quando l’autostrada ha anche cambiato denominazione da A3 a A2.
Autostrada Salerno-Reggio Calabria: perché è innovativa?
Dopo aver ripassato la storia della Salerno-Reggio Calabria vediamo perché ora questa autostrada è ritenuta tra le più all’avanguardia d’Europa. Basti pensare a come è definita oggi la Salerno-Reggio Calabria: una smart road.
Il tratto autostradale può vantare sistemi all’avanguardia delle condizioni di tutta la strada, il che permette di intervenire con tempestività nel caso in cui fossero necessari lavori vari di manutenzioni vari. Ma non solo, la Salerno-Reggio Calabria sarà presto in grado di comunicare con tutti gli utenti della strada e avvisarli su eventuali problemi, disguidi, condizioni: questo porterà anche a vantaggi dal punto ambientale.
Auto a guida autonoma sull’autostrada Salerno-Reggio Calabria
C’è anche un altro elemento che rendono l’autostrada Salerno-Reggio Calabria una delle più innovative a livello europeo.
È stato infatti dato il permesso alle auto a guida autonoma di poter percorrere tutta la tratta: tutta l’energia elettrica necessaria per gestire questi veicoli verrà inoltre generate da fonti rinnovabili grazie ai pannelli fotovoltaici e le turbine eoliche che stanno venendo installate.